Senza ombra di dubbio, la comparsa della muffa sui muri della propria abitazione è un segnale molto spiacevole e pericoloso che indica un’infiltrazione nociva nelle strutture portanti della casa.
Pertanto, è di cruciale importanza agire tempestivamente per eliminare la muffa alle primissime avvisaglie o non appena ci si accorge della sua presenza per riuscire a scongiurare problematiche ben più gravi capaci di favorire la comparsa di danni di maggiore entità a livello strutturale.
A questo proposito, viene naturale chiedersi: come si può trattare la muffa gialla sui muri?
Quali sono alcuni accorgimenti e consigli pratici da applicare per risolvere questo annoso problema?
Cerchiamo di rispondere a ciascun quesito in questo interessante articolo, il quale fornirà una panoramica piuttosto dettagliata in merito a tale argomento!
Innanzitutto, è opportuno chiarire quelle che sono le motivazioni o le cause che si celano dietro la comparsa della muffa gialla sui muri.
È di fondamentale importanza entrare nell’ottica di idee secondo la quale la muffa non è solo una macchia che compromette l’aspetto esteriore di un muro o di una parete, ma è un vero e proprio organismo vivente in grado di proliferare, riprodursi ed espandersi a macchia d’olio.
Secondo alcuni studi, pare che un piccolo punto giallo di muffa sulla superficie di un muro possa contenere circa 50.000 spore viventi, ciascuna dotata di un potere riproduttivo in grado di generare altre migliaia di spore.
In linea generale, si può affermare che la muffa è un organismo che prolifera e trova terreno fertile quando le percentuali di umidità sono molto alte.
Tale parametro è molto comune in molte specifiche aree geografiche, specialmente quando la propria abitazione si trova in una zona paludosa e stagnante, nonché nelle vicinanze del mare, di un fiume o di un lago.
Durante i mesi estivi, quando l’umidità si assesta su livelli molto elevati, la muffa può prendere possesso delle pareti, ledendone la struttura interna e facendo sì che le loro condizioni si aggravino sempre di più.
Inoltre, la muffa prolifera quando gli ambienti sono poco ventilati, quando la casa presenta delle zone non esposte alla luce del sole o quando non viene rispettata una regolare routine di pulizia.
Ad ogni modo, eliminare la muffa e l’umidità è cruciale!
A volte, oltre al suo tradizionale colore nero o verdognolo, la muffa potrebbe presentarsi giallastra: come mai?
Le chiazze gialle contraddistinguono una speciale tipologia di muffa, denominata Aspergillus flavus, che è in grado di produrre delle micotossine particolarmente tossiche per l’essere umano e per gli animali.
Inoltre, è utile sapere che questa muffa predilige la farina come terreno fertile di crescita.
Molte volte, nonostante ci si sia accorti della presenza di tracce di muffa nella stanza da letto, si tende a soprassedere con la convinzione che essa non apporti alcun effetto sulla salute dell’essere umano.
Purtroppo, non c’è niente di più sbagliato!
È fondamentale ricordare che le muffe sono sempre pericolose e che l’esposizione prolungata e sistematica ad esse e alle loro spore è una delle principali cause delle più comuni allergie e patologie a carico dell’apparato respiratorio.
Sebbene la muffa sia realmente in grado di compromettere le condizioni di un’intera parete, esistono degli interventi specifici finalizzati al ripristino dello stato ottimale di un muro.
In questo, i lavori di risanamento e di verniciatura si configurano come delle procedure di assoluta importanza per consentire alle pareti di conservare il loro aspetto esteriore e la loro funzionalità per il maggior tempo possibile.
Tali interventi mirano alla rimozione di crepe, incrostazioni dovute alla muffa e all’umidità, graffi e vere e proprie rotture nella superficie dei muri in grado di comprometterne l’aspetto.
In cosa consistono tali procedure?
Innanzitutto, si parte con il lavoro di risanamento del muro in questione, il quale va a riparare tutti i danni strutturali esistenti provocati dall’azione lesiva della muffa e dell’umidità intervenendo nel ricostruire alcune aree qualora ce ne sia il bisogno.
Durante questo processo, si va a rimuovere la muffa alla radice utilizzando dei prodotti che prevedono principi attivi, ideali per l’eliminazione completa di muffe, funghi o alghe.
La loro applicazione viene tradotta in realtà direttamente sulle superfici contaminate e sulle zone circostanti, prima di lasciar agire il prodotto per un lasso di tempo oscillante dalle 24 alle 48 ore, a seconda dell’entità del danno o della presenza di muffa.
Al termine di questa attesa, verranno spazzolati tutti i residui del prodotto chimico utilizzato prima di passare allo step successivo, ovvero la verniciatura, la quale consiste nell’applicazione di una nuovissima mano di vernice che ha lo scopo non solo di riparare i danni, ma anche di preservare il muro dall’eventuale ripresentarsi del problema.
Quando ci si accorge della presenza di muffa in casa, solitamente, ci si interroga su chi chiamare per risolvere il problema nel più breve tempo possibile.
La soluzione migliore è sicuramente quella di affidarsi a dei professionisti nel settore della rinnovamento delle strutture abitative e delle soluzioni per il risparmio energetico i quali, grazie alla loro professionalità, competenza e qualità, sapranno fornire al cliente i giusti consigli e le migliori opzioni per eliminare la muffa e risanare la parete colpita.
Un ulteriore modo per eliminare la muffa è intervenendo alla radice del problema, ossia sulla causa scatenante: l’umidità.
Un’opzione molto importante in questo è rappresentata dall’installazione di specifici apparecchi anti-umidità che vadano ad agire sugli effetti causati dalle più comuni fonti di umidità, come le infiltrazioni idriche, l’esagerata presenza di condensa o la scorretta ventilazione degli ambienti domestici.
Sul mercato e in possesso di moltissime aziende vi sono dei dispositivi che riescono a neutralizzare le muffe e l’umidità eventualmente presente in un’abitazione grazie alla presenza di aeratori a doppio flusso che non fanno altro che veicolare l’aria intrappolata nelle quattro mura verso l’esterno, favorendo un ricircolo d’aria benefico.
Questo processo fa sì che nell’ambiente domestico ci sia solo un clima salubre, totalmente privo di polvere, umidità e di aria viziata dalla presenza di spore di muffa.
Nonostante si possano mettere in pratica alcuni rimedi del tutto naturali che contrastino la formazione e lo sviluppo di muffa, gli unici strumenti in grado di eliminare definitivamente la muffa sui muri sono i prodotti professionali, dei detergenti specificatamente pensati per rimuovere la muffa.
Insomma, eliminare la muffa gialla dalle pareti e dai muri della propria casa è possibile affidandosi a degli esperti che metteranno in pratica le procedure succitate, in modo tale da stroncare alla radice un annoso problema in grado di influire pericolosamente sulla salute dell’essere umano!
