Quando si parla di acqua “dura”? E perché è importante addolcirla?
La durezza dell’acqua non è dovuta ad altro che a un’alta concentrazione di calcio, magnesio e altri minerali in soluzione.
I problemi che questa crea sono di varia natura, e chiunque si occupi di casa sa che si manifestano in modo molto evidente. Prime tra tutti le temibili incrostazioni calcaree, perenni nemiche della nostra acqua, del nostro bucato e dei nostri elettrodomestici.
Il costante deposito di calcio conduce a una rapida ostruzione delle tubature, e quindi alla necessità di sostituire frequentemente componenti del nostro impianto idrico, delle spese che si sommano nel tempo e si traducono in un costo incredibile per la manutenzione complessiva.
Questi ispessimenti sono anche un ostacolo per lo scambio termico, basti pensare che un solo millimetro di calcare nelle tubazioni che trasportano acqua calda può aumentare il consumo energetico del 7%, trasformandosi in un reale aumento di spesa in bolletta.
All’interno di caldaie, o in generale in circuiti di acqua calda, il problema si amplifica e la situazione può deteriorare rapidamente. Al contrario, l’acqua fredda rende il processo di deposito più lento e meno persistente, senza tuttavia prevenire il fenomeno completamente.
In ambito domestico le ripercussioni sono ben note a chiunque, a partire dalle incrostazioni che danneggiano gli elettrodomestici e rendendo più difficili le pulizie di casa, fino alle patine biancastre che si depositano su rubinetti, lavelli e stoviglie.
Da qui l’ampio mercato di prodotti ad hoc, come detersivi per sanitari specializzati nella rimozione di calcare o i famosi brillantanti per lavastoviglie.
Lavatrici, boiler, ferri da stiro e macchine del caffè, tutti elettrodomestici danneggiati dal sistematico accumulo di calcare, perdendo di efficienza sempre più con l’aumento dello spessore dell’ incrostazione, e fino alla totale perdita di funzionalità.
E le conseguenze sul bucato e sull’igiene personale?
L’acqua calcarea incide fortemente sulla qualità del nostro bucato e della nostra igiene personale. Nonostante l’impiego di detersivi con sostanze anticalcare, il bucato tende a rimanere ruvido e diventa necessario l’uso di prodotti ammorbidenti, oltre alla necessità di utilizzare dosi sempre superiori per il lavaggio. Intervenire sulla qualità dell’acqua significa quindi anche risparmiare una percentuale notevole di detersivo nel bucato.
Come scegliere di non rinunciare a un’acqua più sana e cristallina, per la protezione della propria casa e della propria famiglia?
L’acceleratore ionico New Ara è un filtro magnetico che affronta e risolve in modo definitivo e radicale tutti quegli inconvenienti legati al deposito e alle incrostazioni di calcio nelle apparecchiature e nei tubi.
Grazie al passaggio forzato dell’acqua attraverso un campo magnetico naturale, il calcio non si deposita e non si solidifica nelle tubature, prevenendo la formazione di incrostazioni. In questo modo, oltre ad avere un’acqua sana e limpida potrai risparmiare sulla manutenzione degli impianti idraulici e degli elettrodomestici. Per la sua particolare solidità e resistenza New Ara non comporta, una volta installato, costi di esercizio e di manutenzione.
Ricapitolando, i vantaggi possono essere riassunti in un minore consumo energetico, nella totale scomparsa di residui su stoviglie e piani di lavoro, riscontrabile a pochi giorni dall’installazione, e eliminazione definitiva di incrostazioni nelle condutture e sulle resistenze elettriche degli elettrodomestici (boiler, lavatrici, lavastoviglie, macchine per caffè, etc.).
Il team SmartEdil progetta e installa soluzioni ad hoc con un solo obiettivo in mente: migliorare la qualità della tua vita.